| Miti da sfatare su cani e gatti
Se il micio fa le fusa è contento? È vero che va matto per il latte? Fido sa sorridere? Quando muove la coda significa che è felice? Viaggio nel mondo dei più amati tra gli animali domestici, tra verità e luoghi comuni
Qualcuno ama così tanto il suo amato cane tanto da farsi "sbaciucchiare" sulla bocca. Altri sono convinti che il loro fedele amico sappia sorridere . Oppure ancora: c'è chi è convinto che i mici siano indipendenti e solitari e per loro non rappresenti un problema stare in casa da soli, oppure danno per scontato che le fusa siano un modo per comunicare gioia. Ma è sempre vero? No.
1 Baciare il cane è innocuo – Questa più che una pratica affettuosa è pericolosa. Nella bocca di fido vivono batteri: salmonella e cryptosporidium (attacca con frequenza gli alimenti) solo per fare un paio di esempi. Il motivo è molto semplice: il cane ha l’abitudine di mangiucchiare un po’ tutto quello che gli capita sotto tiro, senza contare il fatto che si pulirsce le parti intime con la lingua. Dite un po’, avete ancora voglia di farvi leccare la faccia? Al contrario, è più difficile che un padrone ammalato possa contagiare il suo animale, anche se in alcuni casi può verificarsi.
2 I gatti sono pericolosi per i neonati – Non è altro che un’antica superstizione, risalente ai secoli in cui non si conosceva la sindrome della morte nella culla, motivo per cui la gente indicava il felino come portatore di sventura, questo solo perché amano posti caldi e accoglienti come può essere la camera di un piccolino. In realtà sono altri i motivi che causano questa terribile disgrazia, che colpisce i bimbi al di sotto un anno di età. I fattori di rischio possono essere: far dormire il bambino in posizione prona, su cuscini avvolgenti, esporre il feto e il neonato al fumo, o ancora infezioni alle vie respiratorie.
3 I cani sentono il diabete – Pensate sia una follia? Niente affatto: è vero. I cani sono in grado di fiutare un pericoloso calo di zuccheri nel sangue e allarmare la persona abbaiando o coi guaiti. Alcuni cani sono addestrati appositamente per farlo. I loro nasi annusano l’ipoglicemia e nel 90% dei casi la lori diagnosi è esatta.
4 I cani hanno lo sguardo dell’amore – Quando vi guarda con quegli occhioni in grado di sciogliere il cuore più duro che esista su questa terra, non sempre è un segnale di supplica perché vuole ottenere qualcosa: può essere anche solo una dimostrazione del sentimento che prova per voi. Fido infatti è in grado di sviluppare comportamenti simili agli umani che lo circondano. Certo, può pure darsi che voglia solo farvi capire che vorrebbe tanto una crocchetta.
5 Gatti che amano troppo – Secondo alcuni esperti di comportamento anche i gatti, che sono notoriamente conosciuti per la loro indipendenza, soffrono di ansia di separazione. È uno dei motivi per cui il gattino fa la pipì sui vestiti che la persona amata lascia a casa. Oppure può manifestare il suo disagio bloccandogli la strada verso la porta o miagolando. Lasciato solo può vomitare o diventare inappetente. Povero piccolo!
6 Il cane “parla” – Le razze più intelligenti e meglio addestrate hanno la stessa capacità di un bambino di due anni nel decodificare un discorso umano. Comprendono fino a 250 parole, mentre un cane mediamente ne capisce 150. Le razze più recettive sono il border collie, il barboncino, il pastore tedesco, il golden retriever, il doberman pincher.
7 Gatti sordi – I felini bianchi spesso non ci sentono da una o da entrambe le orecchie, in particolare quelli con gli occhi azzurri. Quando ha solo un occhio blu, è probabile che sia sordo da un solo orecchio. Sembra che questi animali dimostrino un’intelligenza minore, ma non è chiaro se sia la sordità o effettivamente si registra un calo dell’intelligenza nei portatori di questo handicap.
8 Gatti saltatori – Sono campioni di atterraggio in piedi sulle brevi distanze, grazie a una spina dorsale altamente flessibile. A volte però cadono anche “di testa”, procurandosi lesioni molto serie quando non vanno incontro alla morte. Sono molteplici le storie di gatti che si sono lanciati dalla finestra di un appartamento situato a un piano troppo alto per catturare un uccellino o una farfalla. Succede che mettono a fuoco la preda e perdono l’equilibrio nella caduta.
9 Cani ballerini – Il web è pieno di video che riprendono animali che ballano, tanto che qualcuno s’è pure inventato una gara per cani danzerini. Coreografie, palle da discoteca, musica e qualche volta addirittura costumi. Voi fareste fare tutto ciò al vostro amico?
10 Il gatto annusa anche con la bocca – I felini hanno una piccolo ghiandola sul palato, la ghiandola vomeronasale (non sono gli unici). Osservando un gatto che ha appena annusato qualcosa si nota che subito dopo fa una smorfia con la bocca che mantiene alcuni secondi. Perché? La lingua incanala verso la sopracitata ghiandola gli idori, da qui inviati all’ipotalamo per una via diversa rispetto a quella nasale.
11 Muove la coda. È felice? - In realtà non è de tutto vero. Lo fa in tre modi diversi e solo uno di questi comunica felicità. Quando la coda è alta e rigida difende il territorio. Quando è bassa significa che è spaventato. Quando invece è contento la coda è ad altezza media e la scuote in modo naturale. Inoltre anche orecchie, bocca e il corpo appaiono rilassati.
12 I cuccioli non scodinzolano – I cani piccoli iniziano a farlo dopo tre o addirittura sette settimane. In realtà è possibile che siano già in grado di farlo, ma sono troppo occupati a mangiare, dormire e giocare con gli altri piccoletti con cui dividono la cuccia. Poi crescendo imparano a farlo per trasmettere dei segnali, per esempio quando hanno fame. Difficilmente lo fanno quando sono lasciati soli.
13 Creare un legame coi gattini – I gatti che stanno sulle loro o che mordono la mano a chi dà loro da mangiare, probabilmente non hanno imparato a stare con le persone fin da cuccioli. Gli esperti in materia sostengono che sia necessario creare un contatto umano coi cuccioli nelle prime sette settimane di vita. Bastano anche 5 minuti al giorno. Il rischio altrimenti è che dimostri sempre diffidenza nei confronti degli umani.
14 Il cane non vede i colori – Non è vero che agli occhi di fido il mondo è in bianco e nero: vede il blu, il viola e molte tonalità di grigio che noi non vediamo. Inoltre vedono meglio in condizioni di scarsa visibilità e capta anche il minimo movimento: questo fa di loro un abile cacciatore.
15 Naso bagnato, cane ammalato? - Non è vero. La temperatura del muso cambia con molta facilità. Un’eventuale malattia è piuttosto indicata da perdita di appetito, sonnolenza persistente, vomito, tosse, febbre (si misura con un termometro rettale).
16 I gatti hanno bisogno del latte – Immagine vista in milioni di illustrazioni: il gatto che beve nella sua ciottola. In realtà è più facile che somministrando latte di mucca al micio lo si veda poi vomitare o in preda a un attacco di diarrea. Da cuccioli bevono al latte della mamma fino allo svezzamento, ed è possibile che anche crescendo continuino ad apprezzare il gusto del latte, ma non avendo l’enzima che scompone il lattosio possono soffrire di problemi di digestione.
17 Il cane si guarisce leccandosi le ferite – Si tratta di una credenza popolare tutt’altro che veritiera. Leccandosi al contrario rischia di causarsi un’infezione o ritardare la guarigione, intaccando la ferita coi batteri che si trovano in bocca. Per evitare ciò il rimedio è il collare elisabettiano, un cono che impedisce loro di infettarsi con la saliva.
18 Il fumo uccide gli animali – Vero, non fa solo male agli umani. Esistono due tipi di cancro mortali per i gatti: il linfoma e il carcinoma. I gatti domestici infatti entrano in contatto con una doppia dose di tossine: respirando il fumo delle sigarette nell’aria e leccando i residui che si depositano sulla loro pelliccia. Anche i cani dal muso lungo che vivono con un fumatore sono soggetti a tumori nasali cancerogeni, mentre quelli col muso corto sono più soggetti al tumore ai polmoni.
19 Fusa = felicità? – Non sempre le fusa del gatto sono un buon segno, al contrario di quanto si crede comunemente. Il micio fa le fusa anche quando accusa un dolore o è vicino alla morte. Può essere anche un modo per auto-tranquillizzarsi. I gattini imparano a fare le fusa appena nati. Anche mamma gatta fa le fusa mentre li allatta.
20 Imitazioni e sorrisi – I gatti sanno riprodurre un verso molto simile al cinguettio. Quando puntano un uccello producono una vibrazione gutturale accompagnata a rapidi movimenti della mascella inferiore che sembra un richiamo per i volatili. Alcuni proprietari di cani invece sostengono che il loro animale sappia sorridere. In realtà qualcosa si simile al nostro sorriso è riconducibile a una bocca canina rilassata e aperta: quello può essere un segnale di felicità. La smorfia canina che erroneamente si riconduce al sorriso non è altro che qualcosa di vicino al nostro sorriso nervoso.
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